La giustizia secondo Andrej Vyshinskij.
Categoria: Articoli
François Furet, maestro e amico (Il Foglio, 15 luglio 1997)
Un grande storico e la sua eredità intellettuale
Aleksandr Solzhenicyn. Parte IV (Il Foglio, 31 gennaio 1997)
1994, dopo vent’anni Solzhenicyn ritorna in una Russia apatica e stanca. Ora passeggia, non riconosciuto, per le strade di Mosca.
Aleksandr Solzhenicyn. Parte III (Il Foglio, 30 gennaio 1997)
L’ideale del profeta dell’anticomunismo non era certo l’Occidente. Giunto in America si costruì il suo pezzo di Russia, e vi si isolò.
Aleksandr Solzhenicyn. Parte II (Il Foglio, 29 gennaio 1997)
Quando Arcipelago Gulag uscì in Occidente qualcuno disse che, visti dalla Russia, “noi sembriamo tutti inesorabilmente dei cretini”.
Aleksandr Solzhenicyn. Parte I (Il Foglio, 28 gennaio 1997)
Il giovane Solzhenicyn che in un lager incontrò la parte migliore della Russia e, con l’aiuto di Chruscëv, cominciò a raccontare.